Le farmacie possono vendere online
Il Decreto legislativo n. 17 del 2014 di attuazione della normativa europea consente la vendita online di medicinali senza ricetta medica.
Le regole previste in Italia sono molto rigide e volte a garantire la massima tutela della salute delle persone.
La vendita riguarda solo medicinali senza obbligo di ricetta medica ed è consentita solo a a farmacie ed esercizi commerciali fisici, già in possesso delle autorizzazioni per autorizzati alla vendita di medicinali.
Non sono contemplati quindi negozi virtuali che non abbiano punti vendita fisici autorizzati.
La vendita on line dei farmaci richiede di osservare complessi ma utili adempimenti, ma rappresenta un’opportunità di business per le farmacie, che possono rendersi visibili sul web e ottenere consenso e attenzione dal crescente pubblico di consumatori on line.
Quali farmaci si possono vendere?
Si possono vendere farmaci senza obbligo di ricetta, come ad esempio i medicinali omeopatici senza ricetta, e alcune cure ad uso veterinario. La legge prevede anche obblighi sull’esposizione del prodotto (fotografia, descrizione ecc) e sul prezzo di vendita, che deve essere lo stesso del prodotto in vendita presso il negozio fisico.
Si possono inoltre vendere integratori, cosmetici e parafarmaci.
Adempimenti speciali per prodotti naturali
La legge prevede adempimenti speciali per prodotti naturali, come nutraceutici, alimenti, integratori, alimenti con vitamine e minerali addizionali, prodotti per celiaci, prodotti senza lattosio.
La legge prevede un elenco di informazioni obbligatorie da pubblicare sul sito, relative alla composizione, alle norme di utilizzo e raccomandazioni sull’eventuale utilizzo congiunto con altri prodotti alimentari.
Adempimenti in merito alle buone pratiche distributive (GDP)
Un capitolo della normativa è dedicato alla materia logistica, tanto importante e indispensabile nelle vendite online.
Il trasporto dei medicinali venduti online deve essere effettuato nel rispetto delle linee guida in materia di buona pratica di distribuzione, attualmente contenute nel Decreto Ministero della Salute 6 luglio 1999, in attesa del recepimento delle nuove Linee Guida europee del 5 novembre 2013.
Il trasporto dei medicinali e dei prodotti naturali venduti online deve seguire le seguenti indicazioni:
- Per tutto il tragitto di trasporto il prodotto deve essere accompagnato da un documento di identificazione
- Il medicinale non deve contaminare o essere contaminato da altri prodotti o materiali, e non deve viaggiare con altri prodotti che possano compromettere la sua integrità e la sua efficacia.
- Il venditore deve prevedere, insieme al trasportatore, interventi di emergenza in caso di spargimento di prodotti o rottura dei contenitori
- I prodotti siano sempre conservati in condizioni di sicurezza, non sottoposti a calore diretto, freddo, luce, umidità e di igiene, al riparo da microrganismi o di insetti.
- I prodotti devono viaggiare su mezzi dotati di impianti idonei a garantire una temperatura stabile e controllata.
- I medicinali per i quali è necessaria una temperatura di conservazione controllata, così come previsto dai decreti di autorizzazione all’immissione in commercio, devono essere trasportati e stoccati con mezzi speciali e idonei, attraverso tutti i punti della catena distributiva.
Il giusto partner logistico per vendere online
Questi sono alcuni dei numerosi adempimenti che il farmacista deve osservare se vuole vendere i suoi prodotti online, e riguardano in particolare quali prodotti possono essere venduti e a quali condizioni di conservazione e trasporto.
Vale la pena sottolineare che le condizioni della supply chain sono particolarmente stringenti, ma allo stesso garantiscono che i prodotti venduti siano consegnati al consumatore in condizioni di massima integrità.
E’ quindi importante per i farmacisti che vogliono sfruttare le opportunità dell’e-commerce avvalersi di partner logistici affidabili in grado di ottemperare a tutti i requisiti previsti dalla legge.