Il settore della logistica è da sempre caratterizzato, in Italia e nel mondo, dalla presenza di alcuni grandi colossi mondiali e una miriade di piccoli imprenditori ultra specializzati, con servizi specifici ed avanzati, a seconda del tipo di prodotto da movimentare.
Un’altra prerogativa di questo settore è la schiacciante presenza maschile, soprattutto nelle posizioni manageriali.
Molte donne lavorano nella logistica, ma pochissime sono leader in queste aziende.
Aervaro srl, azienda italiana di servizi di logistica e supply chain, fortemente impegnata sul territorio italiano, ma in grado di erogare servizi internazionali (via aerea, terra, mare), molto focalizzata sui servizi a temperatura controllata, va contro corrente.
Infatti è gestita da due donne: Mascia La Porta, amministratore delegato, e Benedetta Stoppa, responsabile commerciale e del business development.
1975: nascono Aervaro e il suo futuro amministratore delegato
“Nel 1975 mio padre, Albino La Porta, acquista la casa di spedizioni Aervaro 2 sas, nel 1975 nasco io” racconta Mascia che, continua, considera lavorare nel settore logistica il “lavoro più da uomo che ci può essere”.
A 12 anni Mascia incomincia ad accompagnare il padre in azienda. “Con la calcolatrice facevo numeri lunghissimi a caso con strisciate che poi strappavo e andavo da lui e gli dicevo: papà un giorno guadagneremo questo!!”.
A 20 anni, rinunciando all’università, Mascia entra in azienda per seguire le orme del padre e imparare il lavoro che ha sempre voluto fare, scontrandosi, talvolta, con situazioni difficili e complesse, in quanto donna: per gestire un’azienda bisogna innanzitutto conoscerne tutti gli aspetti operativi, spesso duri e faticosi. E poi si ha a che fare con altri imprenditori: clienti, fornitori, concorrenti, non sempre inclini a trattare una donna imprenditrice come loro pari.
Ma come spesso accade quando una donna si pone obiettivi ambiziosi e li vuole raggiungere a tutti i costi, queste difficoltà non spaventano Mascia, anzi la spingono a dare sempre il massimo e a svolgere ogni tipo di attività che il suo lavoro comporta, anche le operazioni più faticose, come caricare o scaricare pesanti fusti dai camion.
Le basi di una leadership
“Mio padre mi ha insegnato tutto quello che c’era da sapere, dall’essere imprenditore a scaricare la merce, ha formato una donna che completa tutte le mansioni che ci possono essere in un’azienda di spedizioni e che di solito sono ricoperte da uomini. Ho imparato la contabilità, la parte operativa delle spedizioni, i regolamenti sui trasporti e le dogane; uso il muletto, scarico e carico i camion, faccio e verifico gli imballi”.
Mi fa piacere riportare direttamente la sua testimonianza, che racchiude lo spirito con cui Mascia gestisce la sua azienda: conoscere tutti gli aspetti, dai più operativi ai più strategici, e affrontare con preparazione e coraggio tutte le sfide.
Scelte strategiche e innovazione
“Io e mio padre eravamo e siamo un’unica figura, dove non arrivava lui arrivavo io e viceversa”.
Alla fine del 2011 l’azienda viene ceduta da Albino ai suoi figli: Mascia e Luca. Nasce Aervaro srl. Mascia raccoglie l’eredità di Albino e aggiunge la sua personale prospettiva e leadership.
Già da alcuni anni il mercato sta cambiando: i mercati internazionali sono sempre più vicini e accessibili e le aziende e i consumatori si aspettano che le merci arrivino in poco tempo in tutto il mondo. Si sviluppa l’e-commerce e i consumatori diventano sempre più esigenti, non solo verso tempi di consegna sempre più veloce (Amazon insegna) ma anche verso alti livelli di qualità della merce.
Mascia commenta così questa constatazione: “il mercato cambia, si diversifica anche in questo settore, e mi rendo conto che se voglio arrivare a fare i numeri che battevo sulla calcolatrice a 12 anni devo diversificare e cambiare qualcosa nella gestione tradizionale delle attività”.
Viene aperta una sede a Bussero, con un ampio magazzino che consente di introdurre servizi di logistica diversificati, tra cui un’ampia cella a temperatura controllata +15°/+25° C.
Un team motivato e vincente
Il periodo economico è tra i più difficili. Servono nuove risorse e persone in grado di portare nuove idee e trovare nuovi mercati e opportunità di business.
Entra nel team Benedetta, amica e fin da subito braccio destro di Mascia.
Benedetta si prende carico di tutte le attività commerciali e di business development, e riesce a proporre i servizi di Aervaro anche in situazioni apparentemente impossibili.
Per lei la logistica è un settore nuovo, ma grazie alle sue competenze e il suo carattere viene raggiunto il primo obiettivo di diversificazione e sviluppo: creare una logistica per l’industria farmaceutica.
Pharma Supply Chain
Benedetta riesce ad individuare i migliori partner per sviluppare i servizi di logistica per il settore farmaceutico e crea contatti con i potenziali clienti.
Quando si trasportano i farmaci sono necessarie competenze specifiche anche in campo logistico: la salute dei pazienti dipende anche dall’efficacia e dalla integrità dei farmaci e quindi dalla loro corretta conservazione, anche durante il trasporto. Aervaro stipula così accordi con le più importanti compagnie aeree per i servizi di Cool Pharma a temperature +2°/+8° e +15°/+25° C.
Innovazione e digitale
Il secondo step di questo percorso di innovazione e diversificazione passa dalla decisione di introdurre una strategia di digital marketing integrato.
Viene realizzato un nuovo sito multilingue, con servizi di gestione online di preventivi e pagamenti digitali. Vengono inoltre implementate campagne di digital e social marketing che rendono l’azienda ancora più visibile e accessibile online.
Nuovi magazzini nell’hub logistico Milano Est
Grazie a queste prime scelte strategiche, il business cresce, a tal punto che si rende necessario trovare nuovi spazi.
Dopo due anni di ricerca e peripezie Mascia trova la location giusta a Pioltello, a soli 5 minuti dall’aeroporto di Linate e a meno di un’ora da Orio e Malpensa. Una posizione strategica che favorisce un rapido e immediato collegamento con i network aerei e stradali.
A fine 2019 viene perfezionato l’acquisto del magazzino e iniziano i lavori necessari per abilitarlo a deposito di materia prima destinata all’industria farmaceutica e nutraceutici: pavimentazione non traspirante, pareti coibentate, cella a temperatura controllata +15°/+25° C ancora più grande, spazio per l’inserimento di ulteriori celle in futuro.
Il mondo si ferma durante il lockdown: che fare?
A marzo 2020 viene pianificato il trasloco dalla sede di Bussero alla nuova sede di Pioltello. Nello stesso periodo l’Italia (e il mondo) si ferma a causa della pandemia di coronavirus.
Che fare? “Il mondo si ferma, ma noi non possiamo fermarci e continuiamo a lavorare e facciamo il trasloco”.
Mascia, Benedetta e tutto il team riescono ad ottenere i permessi per portare a termine il trasloco e iniziano ad operare nel nuovo magazzino, con più grinta e determinazione che mai.
“Ci siamo spalleggiate in ogni momento: io tirando su lei e lei tirando su me. La forza di due donne ha portato l’azienda ad affrontare il peggio ed avere il meglio… per l’impossibile ci stiamo arrivando”.
L’Italia che riparte ha bisogno di donne come Mascia e Benedetta, e ci aspettiamo presto nuovi progetti su fronti sempre più ambiziosi e innovativi.